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PUBBLICAZIONI | Ricordi di Luigi Andreozzi |
Laboratorio di Fotogrammetria Luigi Andreozzi
22 Dicembre 2008
Luigi Andreozzi inizia la carriera universitaria come assistente volontario nel 1968 subito dopo la laurea in Ingegneria Edile. Dopo qualche anno è nominato assistente incaricato e nel 1972 è inquadrato nel ruolo di assistente ordinario. Dal 1975 è stato incaricato dell’insegnamento di Disegno (per civili) che mantiene sino al 1982.
Professore incaricato stabilizzato dal 1978, nel 1981 partecipa alla prima tornata di giudizio di idoneità a Professore Associato.
Dal 1982 è Professore Associato di Disegno.
Nel 1979 istituisce il Laboratorio di Fotogrammetria Architettonica e Rilievo, presso il Dipartimento di
Architettura e Urbanistica (D.A.U.) della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania.
Negli anni successivi aderisce al Centro di ricerca sulle cause di degrado dei beni culturali e monumentali, ed alla Unione Italiana per il Disegno (U.I.D.).
Oltre che ad un impegno didattico molto apprezzato dagli studenti, dedica molte energie alla valorizzazione ed alla crescita del Laboratorio da lui fondato, dotandolo delle più moderne tecnologie di rilevamento dei monumenti.
È stato, insieme agli affezionati allievi, tra i primi in Italia ad utilizzare la fotogrammetria digitale e la moderna tecnica del Laser Scanner 3D. Ha partecipato a numerosi convegni nazionali ed internazionali presentando originali contributi nel campo del rilevamento architettonico ed archeologico.
Nel 2004 partecipa al concorso di Professore di Ia fascia in DISEGNO (S.D.ICAR 17), risultandone vincitore. Nel febbraio 2005 prende servizio come Professore Straordinario presso la facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania, Dipartimento di Architettura e Urbanistica (DAU). Nel febbraio 2008 è nominato Professore Ordinario.
Autore di un’intensa attività scientifica, scompare il 13 Luglio 2008, lasciando in un vuoto incolmabile la moglie adorata, le dilette figlie, e gli allievi, con i quali sino a qualche giorno prima ha lavorato ad un importante progetto di ricerca in Siria. Nell’ottobre 2008, il testo cui lavorò sino all’ultimo è stato letto integralmente al convegno internazionale al quale non ha potuto partecipare.
Il 22 Dicembre 2008, il D.A.U. gli ha intitolato il Laboratori di Fotogrammetria da lui creato.